In occasione della Festa dei Lavoratori, il primo maggio a Buonabitacolo si terrà una festa popolare dall’atmosfera mediterranea con il concerto di Angelo Loia & Progetto Oiza in omaggio alla canzone cilentana, il laboratorio “Danzare la terra” a cura di Maria Grazia Altieri e lo spettacolo per bambini di Flavia D’Aiello.
La festa inizierà alle 15 e si protrarrà fino a tarda notte, con musicisti che suoneranno per le vie del centro storico e terranno laboratori di danze popolari.
Dalle ore 15:00, inizia lo “Spazio Bimbi” con lo spettacolo dell‘attrice e burattinaia Flavia D’Aiello, dedicato ai più piccoli.
Alle 17, fino alle 20, musicisti e danzatori animeranno il centro storico con balli popolari. Ci saranno laboratori di danza popolare divisi in due gruppi: uno dedicato alla tarantella irpina con i “Virtuosi della Tarantella” e l’altro alla tammurriata con il gruppo popolare “Terra e Lavoro”.
La giornata culminerà con una sfilata musicale che coinvolgerà tutti i musicisti e i danzatori presenti.
In serata, il concerto di Angelo Loia e Progetto Oiza inizierà alle ore 20:00. Angelo Loia, cantore cilentano, sarà accompagnato dalla band Progetto Oiza, una compagnia di musicisti dalle influenze etno-pop tutte cilentane. La loro collaborazione mira a preservare e rinnovare la tradizione della canzone popolare cilentana, con particolare attenzione al repertorio di Aniello De Vita, celebre cantore del Cilento.
Loia e Progetto Oiza reinterpretano le melodie tradizionali con ritmiche etniche e arrangiamenti pop, rendendo omaggio alla storia e all’orgoglio cilentano.
“Abbiamo vestito le canzoni di De Vita con sonorità che affondano le radici nella musica di Pino Daniele e in ‘Anime Salve’, l’ultimo lavoro discografico di Fabrizio De Andrè,” commenta Loia. “Suoni etnici, ritmati e rapitori che avevano bisogno di una band mossa dallo stesso spirito. Quindi, nonostante la facilità di allora nel prendere contatti con musicisti salernitani e napoletani, la ricerca fu riservata ai musicisti cilentani. Mai per campanilismo, ma solo per raccontare allo stesso modo ‘L’orgoglio e la gratitudine di provenire dal Cilento e la storia di Aniello De Vita’. Una storia contadina fatta di grandi sacrifici, di privazioni, ma anche una storia che lo ha definito come uomo e in qualche modo ha definito anche Progetto Oiza come uomini e come musicisti’.”
La festa popolare del primo maggio a Buonabitacolo rientra nella rassegna “Panta Rei – La Forma dell’Acqua”, un festival con la direzione artistica di Antonello Mercurio, progetto ideato e realizzato dal Comune di Montesano sulla Marcellana in collaborazione con i comuni di Buonabitacolo, Casalbuono, Padula, Pisciotta e Sanza, con il cofinanziamento del POC Campania 2014-2020. L’iniziativa rientra negli interventi di rigenerazione urbana, promozione turistica e sviluppo culturale del Programma unitario di percorsi turistici di tipo culturale, naturalistico ed enogastronomico, a portata nazionale e internazionale.
